Stella Maris
S. Albina Scauri rappresenterà la provincia di Latina nel prestigioso torneo di
calcio giovanile “Gazzetta Cup con Ringo”, per la categoria Junior (nati nel
2005 e 2006)
Passa infatti
prima nel girone eliminatorio, insieme a Santa Palomba per la categoria Junior.
Sono invece Pro San Michele Faiti e ASD
Sabotino le vincitrici nella categoria
Young, dove la formazione scaurese ha comunque ben figurato
classificandosi a pari punti con la seconda.
Il Torneo di calcio per ragazzi, 40mila partecipanti per la 7^ edizione è stato presentato a
Milano con El Shaarawy, Puscas e Baselli. La Finale Regionale si terrà a Roma il 31 Maggio, e quella
nazionale il 10 giugno allo stadio Olimpico di Roma
Borgo Santa Maria (LT), 16/03/2015.
Sotto la pioggia dirompente di un Marzo
davvero pazzo, si sono sfidati i migliori ragazzi dagli 8 ai 12 anni della
provincia di Latina per raggiungere le finali regionali di quello che è
diventato ormai il più grande torneo Italiano di calcio giovanile.
“Gazzetta Cup con Ringo” infatti, torneo realizzato da La
Gazzetta dello Sport in collaborazione con Centro Sportivo
Italiano e Ringo, dopo il record di partecipanti raggiunto l’anno
scorso, con 35mila giovani calciatori che hanno giocato sui campi di tutte le
regioni italiane, quest’anno ha raggiunto quota 40mila iscrizioni.
Il torneo è strutturato in due categorie: categoria Junior (nati
nel 2005-2006) con squadre a 5 giocatori, e categoria Young (nati nel
2003-2004) con squadre a 7 giocatori. Il Torneo si articola in tre Fasi:
Interne, Cittadine e Finale Nazionale.
A Borgo Santa Maria (LT) domenica 16 Marzo
sono state decise le partecipanti alla fase “Cittadina” di Roma, le cui
vincitrici accederanno alla finalissima Nazionale che, dopo quattro
anni, tornerà a Roma mercoledì 10 giugno, in uno Stadio Olimpico
che, per la prima volta, ospiterà la Finale a 24 squadre (ovvero le
12 vincitrici delle Fasi Cittadine nelle due categorie).
In provincia di Latina per la categoria Junior
(nati nel 2005 2006) nel girone A,
Stella Maris S. Albina Scauri non ha lasciato scampo alle avversarie, passando
il girone a punteggio pieno, staccando ASD Sabotino di 3 lunghezze e subendo un
solo goal. Più equilibrato invece il girone B, dove Santa Palomba passa di un
solo punto su “La Resurrezione” di Aprilia.
Per la categoria Joung (nati nel 2003 e 2004) ,
nel girone unico, passano invece Pro San Michele Faiti a punteggio pieno e con
una differenza goal di ben +29, e ASD Sabotino come seconda, che la spunta per
differenza reti e scontri diretti su “La Resurrezione” di Aprilia e “Stella
Maris S. Albina Scauri”: prestazione comunque notevole per i ragazzi scauresi
che hanno lottato con i denti ma sempre correttamente, nonostante fossero, a
causa delle numerose defezioni per malattia, senza cambi a disposizione.
A livello nazionale, sono state in
totale dodici, dal 3 al 31 maggio, le città toccate dalle “ Fasi
Cittadine”, del Torneo:Bari, Bolzano, Cagliari, Catania, Como, Macerata,
Milano, Napoli, Padova, Reggio Emilia, Roma e Torino.
I PREMI E LE ATTIVITÀ RINGO
Confermati, per ognuna delle Fasi Cittadine e per la Finale Nazionale, i
prestigiosi premi Ringo (di squadra e individuali) per entrambe le categorie:
il Premio Ringo Fair Play e il Premio Ringo al Miglior
Giocatore del Torneo. La novità di quest’anno è rappresentata invece dal
contest Ringo Quick Feet, un gioco nel quale potranno cimentarsi i ragazzi
partecipanti a Gazzetta Cup e tutti i loro coetanei che vorranno prender parte
a questa divertentissima sfida basata sulla rapidità e la precisione nel
calciare il pallone. Il contest si svolgerà in occasione di tutte le Fasi
Cittadine e della Finale Nazionale. In ognuna di esse verranno assegnati due
premi per ciascuna categoria (Junior e Young): un completo da calcio Ringo e un
pallone autografato da Stephan El Shaarawy andranno ai vincitori del
contest; saranno inoltre messi in palio ed estratti a sorte, tra tutti i partecipanti,
altri due palloni (uno per categoria) autografati da El Shaarawy.
La Gazzetta dello Sport e Ringo formano una combinazione ideale, fatta di
gioco, divertimento e professionalità. Due brand che credono e si impegnano
fortemente a favore dei giovani e dei valori positivi dello sport e che hanno
deciso di intraprendere questo percorso al fianco del Centro Sportivo Italiano,
ente di promozione sportiva che sui giovani e sui valori positivi dello sport
ha costruito la propria filosofia. Quest’anno entra in squadra, come partner
tecnico, anche Macron: l’azienda bolognese infatti fornirà abbigliamento e
attrezzature sportive ai ragazzi iscritti.
La settima edizione del Torneo è stata presentata a Milano,
nella Sala Indro Montanelli, in via Solferino. Alla conferenza stampa
hanno partecipato il Direttore de La Gazzetta dello Sport Andrea Monti, il
Responsabile Marketing de La Gazzetta dello Sport Fabio Napoli, il
Presidente del CSI Nazionale Massimo Achini, il Vice President Marketing
Italy Pavesi, Grancereale & Wasa Matteo Pauri e l’Amministratore
Delegato di Macron Spa Gianluca Pavanello. Ospiti della serata i giocatori
di Serie A Stephan El Shaarawy (Milan), George
Puscas (Inter) e Daniele Baselli (Atalanta), che hanno risposto
alle domande di una cinquantina di giovanissimi capitani di altrettante squadre
giovanili del Milanese, fra le partecipanti a questa edizione di Gazzetta Cup
con Ringo. Gli stessi capitani hanno omaggiato il Direttore Monti con un quadro
fotografico, in segno di ringraziamento per l'opportunità di partecipare al
Torneo.
LE DICHIARAZIONI:
Andrea Monti (Direttore La Gazzetta dello Sport): “Tre le tante
manifestazioni organizzate da La Gazzetta dello Sport, questa per noi
rappresenta qualcosa di speciale e di unico, perché garantisce ai più giovani
un diritto fondamentale, quello di divertirsi, e insegna loro quei valori
meravigliosi di cui lo sport è portatore”
Fabio Napoli (Responsabile Marketing La Gazzetta dello Sport): “ La
cosa più bella di questo Torneo è vedere l’emozione negli occhi dei bambini
quando entrano in campo. L’ingresso di Ringo, avvenuto nell’edizione scorsa, ha
dato un grande valore aggiunto al Torneo. Quest’anno entra in “squadra” anche
Macron, un altro partner che accresce ulteriormente la qualità di Gazzetta Cup”.
Massimo Achini (Presidente CSI Nazionale): " Gazzetta Cup con Ringo
non è un semplice torneo, ma molto di più, perché sa far “esplodere” le
potenzialità educative dello sport, accendere i riflettori sul
"bello" che le società sportive realizzano quotidianamente in tutta
Italia, tramutare in realtà i sogni dei ragazzi. Far giocare 40mila ragazzi
sembrava una sfida impossibile, oggi è realtà. Voglio ringraziare di cuore il
direttore Monti e tutti gli amici della Gazzetta dello Sport perché credono fortemente
in questa straordinaria avventura educativa”.
Matteo Pauri (Vice President Marketing Italy Pavesi, Grancereale &
Wasa): “ Per Ringo essere parte di questo grande evento è assolutamente
naturale, perché condividiamo da sempre la passione per il calcio come
strumento di crescita e di aggregazione per i bambini. Anche quest’anno
organizzeremo un’area merenda e divertimento con la nuova Ringo Quick Feet, e
premieremo le squadre più corrette (Premio Fair Play) e i migliori giocatori
(Premio Miglior Giocatore), che, oltre a ricevere il premio, diventeranno
protagonisti di una campagna pubblicitaria su La Gazzetta dello Sport. E una
grande novità: tutti i partecipanti alla finale potranno partecipare al casting
per la nuova campagna Ringo 2015”.
Gianluca Pavanello (Amministratore Delegato Macron Spa): “Dopo le
partnership con i grandi club del calcio internazionale, la decisione di
affiancare La Gazzetta dello Sport in Gazzetta Cup rispecchia la nostra volontà
di fare sempre più di Macron il brand leader riconosciuto nel mondo del calcio,
dai grandi campioni ai giovanissimi che hanno appena approcciato questo sport”.
Stephan El Shaarawy (AC Milan): “La passione è fondamentale per
realizzare i propri sogni. Io sono nato con la passione per il calcio e l’ho coltivata
giorno dopo giorno, senza mollare mai, nonostante le difficoltà che mi si sono
presentate di fronte nel percorso di calciatore. Ma per arrivare in alto non
basta: oltre all’impegno è fondamentale l’umiltà. La vera vittoria è restare
umili nonostante il successo".
George Puscas (FC Internazionale): “Fin da piccolo sognavo di
diventare un calciatore e già a quei tempi seguivo l’Inter dalla Romania.
Trasferirmi in Italia non è stato facile, soprattutto i primi tempi, poi ho
imparato la lingua e trovato nuovi amici. Ricordo benissimo l’esordio a San
Siro: tanta emozione, poi però la concentrazione ha prevalso su tutto. Nel
calcio, come nella vita, senza sacrifici non si ottiene nulla".
Daniele Baselli (Atalanta BC): “Da bambini è giusto giocare per divertirsi,
anche se ogni torneo era una piccola sfida. Ricordo bene ciò che mi disse il
primo allenatore, quando avevo sette anni, cioè che vestire la maglia
dell’Atalanta significava prima di tutto dover tenere un comportamento
esemplare. Il calcio mi ha aiutato a crescere: l’esperienza a Cittadella,
lontano da casa, mi ha fatto maturare. I miei idoli? Baggio e Rui Costa, poi
Pirlo a Pirlo".